I Nostri progetti

Banca d’Italia

Comunicare e comprendere un Knowledge Graph: dalla ricerca a un tool di visualizzazione e navigazione

Customer

Banca d’Italia

Industry

FSI

Know How

  • App Modernization
  • Machine Learning

Need

Banca d'Italia ci ha presentato le seguenti sfide:

  • Implementare una metodologia informatica (KG-Model) ideata internamente

  • reare un ambiente per la modellazione e visualizzazione dei Knowledge Graph

  • Semplificare il flusso di design dei Knowledge Graph

  • Comunicare i risultati del progetto in modo comprensibile anche ai non addetti ai lavori

  • Sviluppare modelli di rappresentazione della conoscenza adatti alle esigenze di business

Solution

Abbiamo sviluppato Clickable Graph Schema, un'applicazione su misura, che ha prodotto questi risultati:

  • Migliore modellazione e visualizzazione dei Knowledge Graph

  • Standardizzazione della rappresentazione dei dati

  • Comunicazione chiara dei risultati comprensibile anche ai non addetti ai lavori

  • Incremento dell'efficienza nei progetti in termini di qualità, scalabilità e tempistiche

  • Collaborazione migliorata tra ricerca e business

What

La sfida

I ricercatori di ART, l’unità di ricerca e sviluppo di Banca d’Italia, si sono rivolti a noi per mettere in azione una metodologia informatica da loro ideata (KG-Model). Nello specifico, per realizzare un ambiente di modellazione concettuale e visualizzazione degli schemi di un Knowledge Graph (KG). Un KG è un modello dati particolarmente indicato per rappresentare conoscenza in domini caratterizzati dalla presenza di molte entità interconnesse tra loro

Un KG è composto da dati di business (cosiddetta componente “estensionale”) e da conoscenza definita sotto forma di modelli logici, probabilistici, matematici in genere (la cosiddetta componente “intensionale”).

ART ha una notevole esperienza nella progettazione e implementazione di Knowledge Graph, per il supporto al Decision Making basato su dati nell’ambito di applicazioni economiche e finanziarie.

Dinova è il partner ideale per sviluppare e rendere usabile la metodologia, e per aprire nuovi scenari di business, grazie a una forte competenza su dati e Machine Learning abbinata a una conoscenza di metodologie e strumenti UX e al suo stile comunicativo che parla alle persone.

“Stavano costruendo, per una serie di obiettivi di business, vari Knowledge Graph diversi. La stessa tecnologia di rappresentazione della conoscenza veniva quindi utilizzata in tanti contesti complessi e tutti differenti tra loro. Così abbiamo creato la metodologia KG-Model per rendere omogeneo il nostro lavoro”, Luigi Bellomarini, Vicedirettore di ART (Applied Research Team) di Banca d’Italia.

ART, confrontandosi con Dinova, si è resa conto che KG-Model poteva essere attivato al meglio attraverso uno strumento visuale per semplificare il flusso di design di un KG, comprendere meglio il lavoro svolto in ciascun progetto e comunicare i risultati.

L’esigenza era duplice: coerenza di progettazione e di comunicazione. I modelli visuali di rappresentazione della conoscenza servono a comprendere a fondo un certo dominio di interesse, ma anche a comunicare il suo reale valore ai non addetti ai lavori e a rispondere a richieste di business.

How

La soluzione

L’obiettivo era chiaro: serviva un’interfaccia per rendere visibile e attuabile un framework che altrimenti avrebbe rischiato di rimanere teorico.

Grazie alla collaborazione con Dinova è stata sviluppata un’applicazione chiamata Clickable Graph Schema, un ambiente di visualizzazione e modellazione degli schemi dei Knowledge Graph. Un modo visuale per rendere palese non solo i dati, ma anche la conoscenza generata.

Abbiamo realizzato per Banca d’Italia una soluzione totalmente custom, cucita sulle esigenze specifiche del cliente. Il tool sviluppato possiede caratteristiche di consultazione, interattività e navigazione e si posiziona all’interno di una strategia che favorisce miglioramento e sviluppo continui.

Una volta ottenuta la visualizzazione dei dati è possibile derivare, in automatico, la relativa documentazione.

“Attraverso una metodologia visuale abbiamo potuto creare agilmente degli schemi per parlare con gli utenti, creare applicazioni più versatili e documentazioni utili”, Luigi Bellomarini, Vicedirettore di ART (Applied Research Team) di Banca d’Italia.

L’applicazione ha infatti permesso di mostrare agli utenti della banca il modo in cui tecnologie come questa possano abilitare attività di business molto complesse, facendo risparmiare tempo prezioso. Inoltre ha favorito il lavoro di team interdisciplinari.

Why

Perché proprio noi?

Dati, persone e innovazione: un’alchimia di successo

Siamo stati scelti per la nostra solida esperienza nei progetti di gestione e modellazione di dati in contesti AI-intensive, ma anche per l’attenzione verso gli aspetti di User Interface, System Integration e comunicazione. 

Il nostro approccio è, da sempre, orientato alle persone. Per capire qual è la soluzione più opportuna per ogni cliente, si mappa a livello informativo l’esigenza di business, raccogliendo, interpretando e qualificando i dati del patrimonio di conoscenza aziendale.

Il progetto, tra le altre cose, ha fatto incontrare il mondo delle ricerca a quello del business. Creare una rappresentazione visuale attorno a una metodologia ha permesso di avvicinare persone con competenze diverse a un modo di lavorare tipico di chi fa ricerca.

Banca d’Italia ha già cominciato ad applicare la nuova tecnologia a progetti di vigilanza bancaria e finanziaria. La collaborazione con Dinova continua e si stanno già programmando gli sviluppi futuri per rendere questo progetto ancora più d’impatto all’interno del lavoro del dipartimento R&D e del business.

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